L'intervista della settimana 5-11 febbraio 2018

Questa settimana abbiamo incontrato le “under/16” Chiara P. e Federica C. che ci hanno parlato un po’ di loro, dentro e fuori dal campo. Risultato, un’intervista che condividiamo con tutti i tifosi. Buona lettura!

Tre aggettivi per descriverti?

CHIARA: Penso di essere una persona abbastanza determinata e grintosa, sia nell’ambito pallavolistico sia nella vita in generale. Sono una persona molto socievole, amo fare nuove conoscenze e poter aiutare gli altri nei momenti di difficoltà. Sono una ragazza indipendente, riesco ad autogestirmi e quindi ad essere abbastanza autonoma.

FEDERICA: Sono una persona che fa sempre di testa sua perché credo che nella vita le scelte siano la chiave per la propria realizzazione,

giuste o sbagliate che siano. Sono determinata e voglio avere il controllo su tutto per perseguire i miei obbiettivi, ma so essere affettuosa e protettiva nei riguardi delle persone a me vicine.

Un tuo pregio?

CHIARA: Un mio pregio potrebbe essere la lucidità che mostro in alcune situazioni, riuscendo ad affrontare i problemi con la testa ma allo stesso tempo con il cuore.

FEDERICA: Una mia caratteristica positiva è la capacità di introspezione che mi permette di conoscermi a fondo e di poter tentare di capire anche i sentimenti altrui. Alterno momenti in cui ho la necessità di star da sola ad altri in cui desidero essere estroversa con chi mi circonda.

Quale musica ascolti?

CHIARA: Ascolto musica di tutti i generi ma preferisco la musica contemporanea e pop.

FEDERICA: Solitamente ascolto musica pop, anche se mi piace spaziare tra i diversi generi musicali come il rap e il soul.

Il viaggio ideale? 

CHIARA: Non ho un vero e proprio viaggio ideale, ma mi piacerebbe molto visitare  l'Australia e le sue isole, la Polinesia, la Malesia e i luoghi esotici.

FEDERICA: Sinceramente penso che il valore del viaggio è nello scoprire nuovi stili di vita, quindi per me non esiste un vero e proprio luogo ideale, cerco di cogliere l’essenza di tutti i posti che visito senza preferenze che sminuirebbero l’esperienza.

Film preferito?

CHIARA: Non ho un film preferito, però uno che mi piace molto è Hachiko – Il tuo migliore amico (2008), film del regista Lasse Hallstrom con Richard Gere che racconta della storia di un cane e del suo padrone.

FEDERICA: I passi della vita (2004) del regista Nick Cassavetes, versione cinematografica del libro scritto da Nicholas Sparks, interpretato da Ryan Gosling e Rachel McAdam.

Pratichi o segui altri sport?

CHIARA: Al momento no. Ho praticato per molti anni nuoto agonistico contemporaneamente alla pallavolo, ma alla fine ho preferito proseguire con la pallavolo.

FEDERICA: Pratico solo la pallavolo, anche se da piccola ho giocato anche a tennis, sport che seguo sempre insieme al calcio.

Il tuo campione sportivo preferito?

CHIARA: Sicuramente i miei campioni sportivi preferiti sono Novak Djokovic, tennista serbo ritenuto tra i più forti della storia, ed Earvin Ngapeth, giocatore di pallavolo francese ma che da molti anni gioca a Modena. Entrambi hanno personalità molto forti e hanno la capacità di non mollare mai. Sicuramente Ngapeth è un giocatore molto testardo, mentre Djokovic ha una personalità più tranquilla ma allo stesso tempo molto grintosa.

FEDERICA: I miei due sportivi preferiti sono il portiere tedesco Manuel Neuer, capitano del Bayern Munchen e della nazionale del suo paese con la quale ha vinto i mondiali, e Ivan Zaytsev che gioca come opposto/banda nella Sir Safety Conad Perugia.

Di Neuer apprezzo la sua capacità di proteggere la propria porta senza limitarsi all’area di rigore, svolgendo quasi un ruolo di regista difensivo, di Ivan Zaytsev invece ammiro la sua versatilità nell’intraprendere più ruoli in campo. 

Quali sono le tue passioni al di fuori dello sport?

CHIARA: Al di fuori dello sport, le mie passioni sono la musica, il cinema e le serie tv.

FEDERICA: Oltre alla pallavolo le mie passioni gravitano intorno alla musica, mi piace molto uscire con gli amici e guardare delle serie tv per rilassarmi. 

Cosa studi?

CHIARA: Frequento il Liceo Linguistico “Giordano Bruno” di Cassano d'Adda.

FEDE: Sono iscritta al Liceo Economico-Sociale “Guglielmo Oberdan” di Treviglio.

Sogni nel cassetto?

CHIARA: Visitare tutta l’Italia e scoprire le bellezze che riserva.

FEDERICA: Vorrei immergermi nelle meraviglie del mondo, analizzando i diversi modi di pensiero che caratterizzano i cittadini della terra, dai remoti ghiacci dell’Alaska alla barriera corallina della Polinesia.

Quando, dove e per quali motivi hai iniziato a giocare a pallavolo?

CHIARA: Sicuramente la passione per la pallavolo mi è stata trasmessa da mia mamma che ha giocato per molti anni ad alti livelli, ma soprattutto mi affascinava la pallavolo in sé, con le sue regole e il suo gioco di squadra. Ho iniziato a giocare a pallavolo quando avevo sei anni con alcune amiche e poi ho deciso di continuare a praticare questo sport.

FEDERICA: Ho iniziato a praticare pallavolo all’età di sei anni con alcune mie amiche, tra cui Chiara, e poi non ho più smesso.

Qual è stato il tuo percorso pallavolistico?

CHIARA: Ho iniziato a giocare nella New Volley Adda partendo dal minivolley fino ad arrivare alle attuali categorie, under/16 e prima divisione U/21, rimanendo sempre legata a questa società.

FEDERICA: Gioco nella NVA da quando ho iniziato a far pallavolo, dall’under/12 e fino ad oggi che disputo i campionati under/16 e terza divisione U/20.

Il ruolo della pallavolo nella tua giornata e nella tua vita?

CHIARA: La pallavolo è una grande parte della mia vita poiché sono fin da piccola legata a questo sport. Ed essa fa anche parte di quasi tutte le mie giornate poiché, avendo due partite e quattro allenamenti a settimana, mi tiene impegnata per molto tempo, ma faccio tutto molto volentieri.

FEDERICA: La pallavolo ha sempre caratterizzato la mia vita ed ho sempre voglia di migliorare perché secondo me lo sport è un punto cardine della mia crescita personale. Mi alleno quasi tutti i giorni e non rinuncerei mai ad una cosa che mi rende tanto felice.

In quale ruolo giochi e quali sono le sue caratteristiche?

CHIARA: Gioco da schiacciatrice, le caratteristiche secondo me sono l’elevazione e la potenza.

FEDERICA: Attualmente gioco come banda/opposto, ruoli che richiedono una notevole incisività offensiva.

La parola che usi spesso in campo?

CHIARA: La parola che uso più spesso in campo è “crederci” poiché penso che nei momenti di difficoltà si debba sempre credere sia in sé stessi sia nelle potenzialità delle proprie compagne e quindi aiutarsi senza mollare mai. Un’altra parola è “testa” e la utilizzo per ricordare alla squadra di essere sempre lucide e di ragionare per mettere in difficoltà l’avversario.

FEDERICA: Suppongo che sia “pronte a tutto”, è un mio modo per ricordare anche a me stessa di non restare statica mentalmente, agendo nel modo migliore, recuperando una palla in caduta o variando all’ultimo istante la traiettoria della schiacciata. 

Il tuo motto è?

CHIARA: Sinceramente non ho un motto.

FEDERICA: “Puoi scegliere se seguire il tuo destino oppure dominarlo”, è una frase che mi è rimasta impressa dopo l’incontro con il palleggiatore del Volley Forlì Thomas Ramberti. Questa frase mi ha fatto riflettere fin da subito ed ora credo che sia il motto più adeguato a me, non solo nell’ambito pallavolistico ma anche nella vita di tutti i giorni.

Quali solo le tue aspettative per questa stagione sportiva?

CHIARA: Riguardo l'Under/21, siamo tutte ragazze giovani per questo campionato e quindi questa stagione ci servirà per fare esperienza e per imparare a gestire le situazioni. Mentre per quanto riguarda l'Under/16 cercheremo di mantenere il diritto a giocare nel girone di eccellenza e di arrivare più in alto possibile.

FEDERICA: Spero di arrivare a fine stagione soddisfatta dei miei traguardi; sto lavorando molto su me stessa e, giocando in diversi campionati, cerco di cogliere da ognuno tutte le esperienze possibili.