L'intervista della settimana 05 marzo 2018


Stavolta è il turno della simpaticissima Erika A., capitano della formazione NVA di Truccazzano che disputa il campionato di 2^ Divisione Under/21. Conosciamola meglio, buona lettura!
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Tre aggettivi per descriverti?
Determinata, permalosa, socievole
Un tuo pregio?
Mi ritengono una ragazza empatica.
Il viaggio ideale? 
Australia.
Film preferito?
Harry Potter.
Piatto preferito?
Pizza.
Cosa studi?
Scienze umane.
Sogni nel cassetto?
Vorrei viaggiare il più possibile.
Pratichi o segui altri sport?
Non pratico altri sport ma in casa sono obbligata a seguire il calcio.
Il tuo campione sportivo preferito?
Giulia Leonardi e Ivan Zaytsev.
Quali sono le tue passioni al di fuori dello sport?
Mi piace la fotografia, uscire con gli amici e andare in montagna.
Quando, dove e per quali motivi hai iniziato a giocare a pallavolo?
Quando ero piccola i miei genitori gestivano la VBC, la società di pallavolo a Truccazzano. Entrambi allenavano e mio papà giocava anche nella mista. Quindi sono cresciuta tra le varie palestre e non potevo non appassionarmi a questo sport. Ho iniziato dal minivolley che avevo 4/5 anni e poi non ho più smesso.
La tua carriera pallavolistica fino ad oggi?
Ho iniziato quando avevo 4/5 anni nella VBC Truccazzano e ci sono rimasta fino all’under 14. Poi per diversi motivi ho voluto provare a cambiare e sono andata per due anni alla Pro Patria Volley Milano. L’ultimo anno di under 16 poi l’ho giocato alla New volley Adda, dove sono tutt’ora anche se nella sezione di Truccazzano, quindi posso dire di essere tornata a “casa”. 
Il ruolo della pallavolo nella tua giornata e nella tua vita?
Quando ero più piccola la pallavolo riempiva quasi appieno la mia settimana poi crescendo l’impegno è diminuito, ora mi impegna massimo te volte a settimana.
In quale ruolo giochi?
Adesso gioco da attaccante (banda).
Ti piace il tuo ruolo? Se no, cosa ti piacerebbe fare?
Si mi piace! Mi piacerebbe fare la palleggiatrice ma non ho un buon palleggio ahah…
In cosa ti senti più forte e in cosa devi migliorare?
Mi sento più forte in difesa e dovrei assolutamente migliorare la ricezione.
Nei vari fondamentali della pallavolo, cosa ti piace allenare di più’ e cosa di meno?
Mi piace allenare di più la difesa perché mi diverte cercare di difendere più palloni  possibili. Un pochino di meno la ricezione perché appena ne sbaglio una mi innervosisco. 
Come ti trovi con le tue compagne di 2^ Divisione Under/21?
Mi trovo molto bene. Alcune di loro le conosco da quando andavamo alle elementari. Siamo un bel gruppo sia fuori che dentro il campo.
Che rapporto hai con i tuoi allenatori?
Con i miei allenatori mi trovo molto bene. Il Giò lo conosco da quando ero piccola, lui ci tiene tantissimo a noi e cerca sempre di farci dare il massimo. Soprattutto ci vizia portandoci sempre da mangiare e alle partite le sue caramelle non mancano mai! L’Andre è mio padre e anche lui ci tiene tantissimo. Entrambi ci aiutano il più possibile e con loro non ci si annoia mai! Ah, e non posso dimenticare il Pietro, il nostro dirigente che non si perde mai neanche un allenamento! Grazie a loro abbiamo imparato a non mollare mai e a cercare di dare sempre il meglio.
Quali solo gli obiettivi stagionali di squadra?
Speriamo di migliorare sia come squadra sia come singole giocatrici e speriamo di riuscire ad ottenere buoni risultati arrivando fra i primi tre posti della classifica.
Quali solo le tue personali aspettative per quest’annata sportiva?
Spero di migliorare in tutti i fondamentali soprattutto in ricezione e in attacco. Penso che siamo una buona squadra e che riusciremo ad ottenere dei buoni risultati.
La parola che usi spesso in campo?
Andiamo raga…
Il tuo motto è?
#testaincampo