Com’è stato l’impatto nel campionato nazionale di B2?
Come primo anno nella categoria superiore sono abbastanza soddisfatta, siamo cresciute molto come singole giocatrici e come squadra e abbiamo raggiunto l’obiettivo stagionale, ovvero quello di rimanere in serie B.
Il momento più difficile e quello più entusiasmante?
Personalmente penso che il momento più difficile ma allo stesso tempo anche quello più entusiasmante siano state le ultime tre partite contro il Chorus a distanza di meno di una settimana l’una dall’altra. Infatti, abbiamo dovuto affrontare l’ultima partita di campionato e subito dopo l’andata e il ritorno dei playout sempre contro la giovane e imprevedibile squadra del Chorus. Non è stato facile mantenere la concentrazione e non abbassare mai la guardia anche dopo le prime due vittorie.
Come valuti la tua crescita di atleta dopo un campionato duro di B2?
Questo campionato mi ha fatto crescere sia caratterialmente che come strategia di gioco, imparando a gestire l’azione in modo diverso in base all’avversario che mi trovavo davanti.
Di cosa sei contenta e cosa cambieresti?
Della passata stagione mi è piaciuto l’atteggiamento combattivo e resiliente che la squadra ha messo in campo; dobbiamo invece migliorare la capacità in alcune partite di concretizzare la nostra superiorità senza perdere punti importanti.
Obiettivi di squadra e personali per la nuova stagione.
Come obiettivi per il prossimo anno ho quello di continuare a migliorarmi sia fisicamente che mentalmente, per affrontare un campionato al quale ormai sentiamo di appartenere.
Cosa fai per tenerti allenata durante la sosta estiva?
Per prepararmi al meglio mi alleno in casa aspettando fine agosto quando incomincerà la nuova stagione.